venerdì 4 febbraio 2011

..."Legge di Attrazione"...

Pausa.
Una tazza di thè;
al limone,
dei pasticcini vari,
cioccolato,
marmellata;
cinque,
o,
sei.
Divorati,
mentre la tazza quasi assetata mi guarda attonita.
Ci rimango male,
non per la tazza,
ma per il fatto che i pasticcini siano finiti,
ne avrei voluto assaporare un altro.
Desidero...ingordo.
Porto la tazza alla bocca,
e nel primo movimento,
da dietro la tazza,
appare tremante ed indifeso,
un innocuo,
biscottino solitario indecifrato nel suo dolce contenuto.
Mi agito in succhi gastrici orgasmici,
e ringrazio l'UNIVERSO.
Me lo mangio in rotazioni algebriche.

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