IL Canto di Demetra Axieros..." Non di padre ne' di madre fu il mio sangue,fu il mio corpo.Mi formai da nove fiori,fiori d'ortica,di quercia e di rovo,nove poteri di nove fiori nove poteri combinati in me.Lunghe e bianche sono le mie dita come la nona onda del mare.Ho suonato a Lloughor ho dormito nella porpora la mia corona e' di rossi gioielli conosco molte canzoni la mia tunica e' tutta rossa ma non profetizzo alcun male.Un milione di Angeli sono sulla punta del mio coltello.
mercoledì 2 marzo 2011
..." Trieste...Bora...Ursus...Condivisione/Presagio 10.7.7 "...
Dall'alto del promontorio delle Nazioni Unite un Monaco Settore 10 guarda con Intento verso il mare...
Il suo cavallo si agita...freme...
Luce ombrosa vestita di Nero...Acque torbide e turbinose di calma...chiamano il 7...
Tutto e' acceccante e onnivoro di BELLEZZA...7...
Il Confine si sposta...
Procede nell'Acqua...
Arriva sulla citta' balbuzziente...
Agitazione...
Paura...
Affanno...
Non curanza...
Consapevolezza...
Mutamento...
....................................
Ursus stacca gli ormeggi...
disancora i confini e la sua archeologia industriale
diventa anima ribelle
tra il Vento
e l'Onda...
.....................................
Le tre parole " delle Nazioni Unite" non le ho scritte io...non c'erano...si sono aggiunte da sole con mio grande stupore...le ho trovate li questa mattina...con un senso...
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