Corpi di plastica.
Unioni sovrapposte,
ed esposte di mani di plastica.
Abbracci mutilati.
Laboratori Demiurgici.
Campionari genetici.
Cavie senza respiro.
Freddo separante privo di suoni.
Assemblaggi Alieni,
senza calore o sviluppi di colore.
Un mono bianco lucente di ghiaccio,
aggredisce sezioni anatomiche,
e corpi in attesa di un cuore;
di plastica.
IL Canto di Demetra Axieros..." Non di padre ne' di madre fu il mio sangue,fu il mio corpo.Mi formai da nove fiori,fiori d'ortica,di quercia e di rovo,nove poteri di nove fiori nove poteri combinati in me.Lunghe e bianche sono le mie dita come la nona onda del mare.Ho suonato a Lloughor ho dormito nella porpora la mia corona e' di rossi gioielli conosco molte canzoni la mia tunica e' tutta rossa ma non profetizzo alcun male.Un milione di Angeli sono sulla punta del mio coltello.
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